Il tremendo periodo di pandemia purtroppo non ancora terminato ha portato ad un enorme aumento di acquisti online anche su prodotti come la mozzarella di bufala.
Sui principali negozi online, da Amazon e AliBaba ad Ebay, ma anche sui principali Social Network e su centinaia di piccoli e-commerce, sono comparse moltissime offerte che propongono la vendita di mozzarella di bufala, o prodotti similari, che molto spesso nascondono frodi e prodotti fasulli.
In merito a ciò, come ha sottolineato il direttore del Consorzio Mozzarella di Bufala DOP, Pier Maria Saccani, «La diffusione del web ha avuto il grande merito di favorire la conoscenza dei prodotti DOP, contribuendo a incrementare la cultura dell’agroalimentare di qualità, ma dall’altro lato si sta rivelando la nuova frontiera dei furbetti. Per questo il Consorzio di Tutela ha moltiplicato i controlli proprio su internet e sui social. La nostra attività di vigilanza è innanzitutto una garanzia per i consumatori»,.
In effetti il Consorzio di Tutela della mozzarella di bufala campana DOP ha messo in campo una vera e propria task force per contrastare le frodi proprio sul web: un gruppo che collabora attivamente con le forze dell’ordine e l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF).
Già nel corso del 2019 i controlli online si erano moltiplicati, con un incremento delle attività ispettive online pari al +45% rispetto al 2018, arrivando ad individuare 1218 casi di mozzarella di bufala campana Dop ‘fake’ venduta sul web, alcuni dei quali, purtroppo, hanno coinvolto anche aziende campane.
Un sistema sicuro per certificare la filiera e la provenienza del latte
Da tempo Spinosa ha adottato la tecnologia Blockchain per certificare la filiera e la provenienza del latte dei proprio prodotti, ogni singola confezione di prodotto DOP con il bollino ‘Certificato Blockchain – Quality’ riporta anche un codice QR code che, se scansionato, permette al consumatore di conoscere le informazioni circa la catena produttiva: a partire dai 45 allevamenti certificati (dislocati fra la piana del Volturno e l’Agro Pontino) fino alle fasi di trasformazione e confezionamento. Attraverso lo stesso codice e inserendo il lotto del prodotto è possibile verificare tutti gli standard di qualità cui l’azienda si attiene da sempre per offrire una gamma di eccellenza in termini organolettici e di sicurezza alimentare in conformità con la regolamentazione stabilita dal Consorzio per la tutela della mozzarella di bufala Campana DOP.
Come fare a riconoscere la mozzarella di bufala campana DOP anche online?
Il consorzio per la tutela della mozzarella di bufala DOP, ha realizzato un vademecum con le indicazioni fondamentali che aiutano a identificare una vera mozzarella di bufala DOP.
- Clicca e leggi il vademecum dedicato a tutti gli amanti della (vera) mozzarella di bufala campana DOP!
- Scopri di più sulla certificazione BlockChain della mozzarella di bufala DOP Spinosa